Flora e Fauna
Fin dai tempi più remoti il territorio volceiano è stato particolarmente ricco di flora e di fauna. Il passaggio da un'economia pastorale ad un'economia di tipo agricolo ha ridotto l'estensione della flora, così come il disboscamento iniziato dai Romani durante le guerre puniche per disporre del legname necessario alla costruzione delle navi. Le modifiche all'habitat hanno comportato la graduale estinzione delle specie faunistiche per le quali non c'erano più idonee condizioni di vita.
In
epoca preistorica nel territorio viveva l’elefante antico ed ancora nel 1600 era
possibile incontrare l’orso ed il cervo.
Oggi, tra boschi di querce, aceri,
carpini, castagni, ontani napoletani, abeti bianchi e faggi, sopravvive
qualche lupo, mentre scorazzano volpi, cinghiali e caprioli e chi è fortunato
può ancora vedere gli splendidi gatti selvatici. Scomparsi ormai gli orsi, lungo
i fiumi vivono famigliole di lontre, una vera rarità.